Gli appartamenti di vacanza rimangono un bene di lusso

Le destinazioni turistiche più care delle Alpi a tal riguardo sono St. Moritz, Flims/Laax e Gstaad. Ma anche Zermatt, Davos/Klosters, la regione della Jungfrau e Andermatt non sono da meno. Arosa non è in testa alla classifica, ma ha registrato un aumento dei prezzi record: entro la metà del 2023 il prezzo d’acquisto medio di un appartamento di vacanza era salito di ben il 20%. Nel Vallese, invece, i prezzi al confronto sono rimasti moderati.

La domanda diminuisce, ma non i prezzi

Sebbene la domanda di appartamenti di vacanza sia diminuita negli ultimi anni e le vacanze all’estero siano tornate popolari come prima della pandemia, i prezzi d’acquisto rimangono a un livello elevato. Il prezzo medio di un appartamento di vacanza ammonta circa a un milione di franchi. Il motivo? L’offerta è
ridotta. A causa delle severe regolamentazioni sulle abitazioni secondarie sul mercato le nuove offerte sono praticamente inesistenti. Inoltre, molti appartamenti di vacanza hanno appena cambiato proprietario.

L’affitto degli appartamenti di vacanza è aumentato

Interessi ipotecari, costi di costruzione, manutenzione: negli ultimi anni i costi annui legati all’acquisto di un appartamento di vacanza sono aumentati del 100%. Perché non affittare, quindi, invece di acquistare? Di fatto secondo il servizio di confronto Comparis, anche i prezzi di locazione degli appartamenti di vacanza in Svizzera sono saliti alle stelle, lievitando di oltre il 20% lo scorso anno. E questo mentre i prezzi degli hotel sono aumentati solo del 2,5%. Forse conviene tornare alla buona vecchia stanza d’albergo.

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