Qualità di vita, imposte, sicurezza: quali comuni svizzeri ottengono i risultati migliori e quali i peggiori? La nuova classifica dei comuni stilata dalla società di consulenza Iazi su incarico del periodico «Handelszeitung» lo mostra chiaramente: i comuni più piccoli superano le grandi città.
Meggen LU, Hergiswil NW, Oberkirch LU: stando alla nuova classifica, questi sono i tre comuni con più di 2000 abitanti più attraenti della Svizzera. La classifica si basa su un totale di 51 fattori. Oltre a qualità di vita, imposte e sicurezza, rivestono un ruolo decisivo anche i prezzi degli immobili e la posizione geografica.
Le città sono le grandi perdenti
Le grandi città svizzere non riescono a salire in vetta alla classifica. Se Zurigo occupa pur sempre il 54° posto (anno precedente: 45° posto), Basilea deve accontentarsi del 486° (anno precedente: 93° posto). Per Berna è ancora peggio: la città federale si piazza all’indicibile 491° posto (anno precedente: 199° posto). I motivi principali vanno ricercati nei prezzi elevati delle abitazioni in un contesto di attività edilizia ridotta e di
disoccupazione relativamente elevata.
Imposte basse e vicinanza al lago rendono felici
Agli ultimi posti troviamo i comuni Val-de-Travers NE, Chamoson VS e Le Locle NE: le imposte elevate, la scarsa accessibilità e la struttura economica debole sono una combinazione letale. Per i comuni zurighesi Zollikon (6° posto), Küsnacht (8° posto) e Kilchberg (10° posto) la situazione è diametralmente opposta: la notevole forza fiscale, le buone infrastrutture che ne derivano e la posizione sul lago li hanno portati nella top ten. Persino i prezzi elevati degli immobili hanno un impatto limitato. Degli stessi vantaggi beneficiano Cham (4° posto), Zugo (5° posto) e Hünenberg (9° posto), nonché il paradiso fiscale Freienbach SZ (7° posto).
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